venerdì 6 marzo 2009

CONSERVARE E SERVIRE IL VINO

Questo piccolo vedemecum sulla conservazione del vino ci è stato fornito da un produttore di vino in Toscana nelle nostre migrazioni enogastronomiche , ve ne riportiamo i passi salienti che possono sempre tornare utili.

IL TRASPORTO DEL VINO:
Bisogna preservare il vino dalle temperature estreme e sopratutto dall'eccesso di calore, che provoca danni permanenti al prodotto, pertanto è bene non lasciare mai le bottiglie di vino nel bagagliaio della macchina sopratutto in estate.

CONSERVAZIONE DEL VINO:
Sarebbe bene conservare il vino in una buona cantina , sopratutto per la conservazione dei vini pregiati, ma poichè non tutti hanno questa possibilità è bene sapere che il vino deve essere conservato in un luogo chiuso, buio, pulito, senza cattivi odori, ne troppo secco ne troppo umido( circa il 75% di umidità) senza correnti d'aria ma sopratutto con una temperatura stabile intorno ai 10°-12° .
Le bottiglie di vino non devono mai essere poste vicine a fonti di calore ed ad una luce intensa.

La posizione migliore per conservare le bottiglie è quella coricata, ma non è strettamente necessaria per i vini che devono essere consumati in breve tempo.

Non tutti i vini si conservano per lo stesso periodo, alcuni vanno bevuti entro pochi mesi dalla vendemmia ( il cui anno è indicato sull'etichetta), altri invece possono essere conservati diversi anni.
E' sempre bene comunque informarsi al momento dell'acquisto sui tempi di conservazione e consumo ideali per ogni vino.

CONSIGLI PER UNA DEGUSTAZIONE OTTIMALE DEL VINO

1- TRATTARE IL VINO CON LA DOVUTA GENTILEZZA: Più un vino è invecchiato, più deve essere maneggiato con cura.
la bottiglia se viene presa da una catasta e che quindi è in posizione " coricata" va raddrizzata lentamente, questo per evitare che il sedimento che si forma sul fondo si rimescoli con il vino.

2- PORTARE IL VINO ALLA TEMPERATURA ADEGUATA:Un vino servito troppo caldo o troppo freddo perde le sue qualità gustative.
L'importante è non far subire al vino cambi repentini di temperatura.
Ad esempio un vino rosso che esce dalla cantina a 10°C , viene riscaldato semplicemente portandolo nell'ambiente di casa con un certo anticipo.
Il Vino bianco, invece se viene messo in frigorifero , quindi ad una temperatura di 4°C, va tolto un po prima di essere servito.

3- STAPPARE:Dopo aver tolto la capsula , stappare la bottiglia facendo attenzione a non rompere il tappo e a non far cadere frammenti del vino.
Si deve annusare la base del tappo che non deve presentare nessun odore di muffa o altri odori sgradevoli.

4- ASSAGGIARE: Assaggiare il vino , prima di servirlo, serve ad escludere alterazioni allo stesso.

5-AERARE I VINI E DECANTARLI:I vini di pregio, che hanno subito un processo di affinamento in legno e in bottiglia,non andrebbero mai bevuti subito dopo l'apertura.
In genere hanno bisogno di un po di tempo per " aprirsi" , ovvero per sprigionare il bouquet.
D'altronde piu' un vino è vecchio, meno ha bisogno di aerazione.

La decantazione, ovvero il travaso nei contenitori detti " decanter" non è indispensabile; permette sia di ossigenare i vini piuù rapidamente, sia di eliminare gli eventuali sedimenti presenti nella bottiglia.
Il vino si travasa dolcemente , davanti ad una sorgente luminosa per cercare di non travasare anche i sedimenti.

VINI ROSSI NON INVECCHIATI E BIANCHI : bere anche subito
VINI BIANCHI DI PREGIO: stappare circa mezz'ora prima , non decantare
VINI ROSSI POCO INVECCHIATI: bottiglia aperta o far decantare 1-2 ore prima di servire
VINI ROSSI MOLTO INVECCHIATI: stappare , far decantare se si vuole , ma comunque servire subito.

6- I BICCHIERI:Anche la scelta del bicchiere appropriato per ogni tipo di vino è importante per una corretta degustazione e per mantenere le proprietà aromatiche del vino che si è scelto.
I calici di media dimensione si usano per vini bianchi e per rossi di medio corpo.
Per i rossi importanti e strutturati si utilizzano calici grandi e molto panciuti.

In generale basta semplicemente utilizzare un bicchiere da degustazione di medie dimensioni, possibilmente in cristallo o in vetro leggero incolore, con lo stelo, questo per evitare di scaldare troppo il vino con la mano.

Comunque qualsiasi tipo di bicchiere si vuole usare, gli unici elementi veramente importanti sono la pulizia e l'assenza di odori che potrebbero alterare la degustazione del vino.

Nessun commento:

Posta un commento