Ciaooooooooo , passiamo dal risotto del non ho voglia di cucinare al NON HO PIU' TEMPO DI CUCINARE!!!!!!
Piu' che altro non si ha piu' tempo di postare ma si cucina :)
Questa ricetta gustossissima l'abbiamo presa da un libriccino che era in allegato con Sale & Pepe di Maggio
Davvero buono , ideale per un brunch o un pic nic con gli amici
INGREDIENTI:
180 gr di farina di kamut
3 uova
1 dl di latte parzialmente scremato
1 dl di olio di oliva
100 gr di parmigiano grattuggiato
2 zucchine
2 cucchiai di semi di papavero
una bustina di lievito
sale
pepe
PREPARAZIONE:
Scaldate il forno a 180°.
Lavate e grattuggiate le zucchine ( io ho preferito farle a rondelline).
Imburrate e infarinate lo stampo (personalmente ho messo il pan grattato al posto della farina)
In un'insalatiera sbattete leggermente le uova con il latte e l'olio.
Aggiungete la farina , il parmigiano i semi di papavero e infine le zucchine.
Salate e pepate.
Mescolate e incorporate delicatamente il lievito.
Versate l'impasto nello stampo e infornate subito.
Fate cuocere per circa 50 minuti , a fine cotture lasciate che il cake si freddi e quindi sformatelo e pappatelo :)
PS Era stato fatto anche una versione dolce al doppio cioccolato ma mi sembrava brutto fotografare le briciole che erano rimaste ;)Provvedero' quanto prima a rifarlo e sbrigarmi a fare una foto :)
mercoledì 12 maggio 2010
martedì 20 aprile 2010
RISOTTO DEL "NON HO VOGLIA DI CUCINARE"
Avete presente quelle sere che si rientra a casa completamente sfiniti , stanchi che non si ha neanche la forza di parlare e tantomeno di cucinare?!!!!!!!!!!
Ecco cosi è stato per noi sabato sera , Memo smontava dalla notte e io rientravo da una di quelle giornate campali ( vedi vulcano in eruzione , spazi aerei chiusi , passeggeri isterici)
Rientro a casa e trovo Memo praticamente cadavere ( dopo 4 notti piu' che comprensibile) e dopo aver lanciato le scarpe e chiamato la decontaminazione per la divisa scatta la fatidica domanda "che facciamo per cena?"
Ovviamente potete ben immaginare che ne a me ne a lui andava molto di cucinare e quindi all'unisono: "Riso in bianco"
Solo che fa un po tristezza non trovate?!!!!
E cosi mentre prendevamo la scatola del riso proprio dietro la confenzione troviamo questa ricettina che piu' semplice di cosi si muore , velocissima ( tempo di cottura 12 minuti) e che rende il riso in bianco un po' meno triste :)
INGREDIENTI X 2 PERSONE:
160 gr di riso basmati
un cipollotto
1 cucchiaino di cumino in polvere
1 cucchiaino di garam masala in polvere
1 cucchiaino di cardamomo in polvere
Sale
Olio EVO
PREPARAZIONE:
Fate soffriggere il cipollotto in un cucchiaio di olio EVO aggiungete le spezie e un pizzico di sale fate rosolare e aggiungete il riso.
Allungate con acqua fino alla fine della cottura del riso
Troppo facile?!!!!!
Si lo so ma è un alternativa gustosa ad un piatto insapore e che ti salva la serata quando sei troppo stanco anche per pensare !!!!!!
LM
Ecco cosi è stato per noi sabato sera , Memo smontava dalla notte e io rientravo da una di quelle giornate campali ( vedi vulcano in eruzione , spazi aerei chiusi , passeggeri isterici)
Rientro a casa e trovo Memo praticamente cadavere ( dopo 4 notti piu' che comprensibile) e dopo aver lanciato le scarpe e chiamato la decontaminazione per la divisa scatta la fatidica domanda "che facciamo per cena?"
Ovviamente potete ben immaginare che ne a me ne a lui andava molto di cucinare e quindi all'unisono: "Riso in bianco"
Solo che fa un po tristezza non trovate?!!!!
E cosi mentre prendevamo la scatola del riso proprio dietro la confenzione troviamo questa ricettina che piu' semplice di cosi si muore , velocissima ( tempo di cottura 12 minuti) e che rende il riso in bianco un po' meno triste :)
INGREDIENTI X 2 PERSONE:
160 gr di riso basmati
un cipollotto
1 cucchiaino di cumino in polvere
1 cucchiaino di garam masala in polvere
1 cucchiaino di cardamomo in polvere
Sale
Olio EVO
PREPARAZIONE:
Fate soffriggere il cipollotto in un cucchiaio di olio EVO aggiungete le spezie e un pizzico di sale fate rosolare e aggiungete il riso.
Allungate con acqua fino alla fine della cottura del riso
Troppo facile?!!!!!
Si lo so ma è un alternativa gustosa ad un piatto insapore e che ti salva la serata quando sei troppo stanco anche per pensare !!!!!!
LM
venerdì 16 aprile 2010
Post poco mangereccio
E'bello condividere con tutti i propri acquisti e io sono lieta di presentarvi la mia nuova Borsa!!!! Che ovviamente si va ad aggiungengere alle già 2000 borse che ho nell'armadio ma si sa una borsa in piu' non fa mai male ;)
Oltretutto questa meraviglia è molto speciale ... si perchè è stata fatta a mano da un'amica della blog sfera : Lilla
Adoro tutte le sue creazioni e quando ho visto questa non ho potuto resistere e sono andata subito nel suo shop per averla tutta miaaaaaaaa!!!!!
Lilla ha delle mani d'oro e per questo le ho commissionato anche una borsa per un matrimonio che avro' a Giugno ( che palle!!!!! )
Eccola qui non trovate che sia deliziosa?!!!!!
Lelli
Oltretutto questa meraviglia è molto speciale ... si perchè è stata fatta a mano da un'amica della blog sfera : Lilla
Adoro tutte le sue creazioni e quando ho visto questa non ho potuto resistere e sono andata subito nel suo shop per averla tutta miaaaaaaaa!!!!!
Lilla ha delle mani d'oro e per questo le ho commissionato anche una borsa per un matrimonio che avro' a Giugno ( che palle!!!!! )
Eccola qui non trovate che sia deliziosa?!!!!!
Lelli
sabato 10 aprile 2010
JERK CHICKEN (già ribattezzato Pollo del diavolo ;) )
Ebbene sì. Memo non è solo un nome messo lì, ma esiste davvero e torna per voi con una ricetta particolarissima. E anche perché Lelli mi uccide se non posto qualcosa ogni tanto ;)
Un po' di tempo fa un collega di Lelli le ha riportato dalla Jamaica un condimento particolare chiamato Jerk. Cercando qua e là e leggendo sull'etichetta si capisce che è composto di: un mix di spezie detto "allspice" o "pimento"; peperoncini Scotch Bonnet (tra i più piccanti esistenti); chiodi di garofano; cannella; cipolla; noce moscata; timo e sale.
Su Wikipedia ho trovato anche un'immagine di un barattolo di questa bomba come quello che abbiamo noi (il barattolo sulla destra)
Nonostante gli avvertimenti di andarci piano col condimento ho provato a sperimentarlo col pollo. Le ricette che ho trovato in giro erano ognuna diversa dall'altra, per cui le ho un po' rivisitate e prevedevano l'uso di un particolare barbecue che non abbiamo, per cui ho cotto tutto in forno.
INGREDIENTI PER 3 PERSONE:
5-6 petti di pollo a fettine
1 cipolla
2 spicchi d'aglio
mezzo limone
salsa di soia
olio EVO
aceto bianco
pepe nero
sale
salsa Jerk Seasoning
PREPARAZIONE:
Tritate finemente la cipolla e l'aglio e metteteli in una scodella capiente. Aggiungete mezzo bicchiere di olio EVO; mezzo bicchiere di salsa di soia; una spruzzata di aceto bianco; il succo di mezzo limone; una macinata di pepe nero e un pizzico di sale.
A questo punto aggiungete 2 CUCCHIAINI massimo di salsa Jerk. Vi consiglio di andarci piano la prima volta perché la salsa in sé sembra innocua, ma la prima volta che ho provato la ricetta, mettendone 4 cucchiaini, praticamente abbiamo pianto per quanto era piccante ;)
Le volte successive magari potrete aggiustare a piacere, tenendo conto che per me 2 cucchiaini per 3 persone è risultato sufficiente.
Tagliate a pezzetti della dimensione che preferite i petti di pollo e metteteli a marinare nella salsa. Il tempo di marinatura non è fisso, ma lasciate che rimanga immerso almeno per 4-5 ore in modo che il pollo si insaporisca per bene. Alcune ricette prevedono la marinatura anche per tutta la notte.
Una volta marinato prendete una placca da forno, metteteci sopra un foglio di carta da forno e adagiatevi i pezzi di pollo.
Preriscaldate il forno a circa 180° e lasciate cuocere per 35-40', ma non di più. Se il pollo tende ad asciugarsi troppo durante la cottura copritelo con un filo d'olio ogni tanto.
Se vi avanza un po' di salsa nella scodella potete scaldarla a parte ed usarla per coprire i pezzi di pollo una volta serviti. Ecco a voi il risultato.
Un po' di tempo fa un collega di Lelli le ha riportato dalla Jamaica un condimento particolare chiamato Jerk. Cercando qua e là e leggendo sull'etichetta si capisce che è composto di: un mix di spezie detto "allspice" o "pimento"; peperoncini Scotch Bonnet (tra i più piccanti esistenti); chiodi di garofano; cannella; cipolla; noce moscata; timo e sale.
Su Wikipedia ho trovato anche un'immagine di un barattolo di questa bomba come quello che abbiamo noi (il barattolo sulla destra)
Nonostante gli avvertimenti di andarci piano col condimento ho provato a sperimentarlo col pollo. Le ricette che ho trovato in giro erano ognuna diversa dall'altra, per cui le ho un po' rivisitate e prevedevano l'uso di un particolare barbecue che non abbiamo, per cui ho cotto tutto in forno.
INGREDIENTI PER 3 PERSONE:
5-6 petti di pollo a fettine
1 cipolla
2 spicchi d'aglio
mezzo limone
salsa di soia
olio EVO
aceto bianco
pepe nero
sale
salsa Jerk Seasoning
PREPARAZIONE:
Tritate finemente la cipolla e l'aglio e metteteli in una scodella capiente. Aggiungete mezzo bicchiere di olio EVO; mezzo bicchiere di salsa di soia; una spruzzata di aceto bianco; il succo di mezzo limone; una macinata di pepe nero e un pizzico di sale.
A questo punto aggiungete 2 CUCCHIAINI massimo di salsa Jerk. Vi consiglio di andarci piano la prima volta perché la salsa in sé sembra innocua, ma la prima volta che ho provato la ricetta, mettendone 4 cucchiaini, praticamente abbiamo pianto per quanto era piccante ;)
Le volte successive magari potrete aggiustare a piacere, tenendo conto che per me 2 cucchiaini per 3 persone è risultato sufficiente.
Tagliate a pezzetti della dimensione che preferite i petti di pollo e metteteli a marinare nella salsa. Il tempo di marinatura non è fisso, ma lasciate che rimanga immerso almeno per 4-5 ore in modo che il pollo si insaporisca per bene. Alcune ricette prevedono la marinatura anche per tutta la notte.
Una volta marinato prendete una placca da forno, metteteci sopra un foglio di carta da forno e adagiatevi i pezzi di pollo.
Preriscaldate il forno a circa 180° e lasciate cuocere per 35-40', ma non di più. Se il pollo tende ad asciugarsi troppo durante la cottura copritelo con un filo d'olio ogni tanto.
Se vi avanza un po' di salsa nella scodella potete scaldarla a parte ed usarla per coprire i pezzi di pollo una volta serviti. Ecco a voi il risultato.
martedì 30 marzo 2010
INVOLTINI DI TACCHINO CON PANCETTA E PRUGNE
Come potete capire da questo post e da quello precedente ho un'esubero di pancetta a casa e quindi mi è venuta l'idea di utilizzarla per fare degli involtini con il petto di tacchino
Il risultato è stato sopra le mie aspettative , pensavo venissero una schifezza ed invece sono piaciuti a tutti
INGREDIENTI X 3 PERSONE:
300 gr di petto di tacchino a fette
una confezione di prugne secche denocciolote
100 ge di pancetta arrotolata
Olio Evo
Sale
Un bicchiere di vino bianco
PREPARZIONE:
Dividete le fettine di petto in due o tre parti in base alla grandezza , battetele e farcitele con una fetta di pancetta e una prugna arrotolate e chiudete con uno stuzzicadenti .
Mettete l'olio in una padella capiente , che possa contenere comodamente tutti gli involtini.
Quando sarà caldo mettete i vostri involtini e fate rosolare per qualche minuto , aggiungete una presa di sale e il bicchiere di vino coprite e portate a termine cottura ( il tacchino ho scoperto che ci mette pochissimo)
Servite ben caldi
BUON APPETITO !!!
LM
Il risultato è stato sopra le mie aspettative , pensavo venissero una schifezza ed invece sono piaciuti a tutti
INGREDIENTI X 3 PERSONE:
300 gr di petto di tacchino a fette
una confezione di prugne secche denocciolote
100 ge di pancetta arrotolata
Olio Evo
Sale
Un bicchiere di vino bianco
PREPARZIONE:
Dividete le fettine di petto in due o tre parti in base alla grandezza , battetele e farcitele con una fetta di pancetta e una prugna arrotolate e chiudete con uno stuzzicadenti .
Mettete l'olio in una padella capiente , che possa contenere comodamente tutti gli involtini.
Quando sarà caldo mettete i vostri involtini e fate rosolare per qualche minuto , aggiungete una presa di sale e il bicchiere di vino coprite e portate a termine cottura ( il tacchino ho scoperto che ci mette pochissimo)
Servite ben caldi
BUON APPETITO !!!
LM
FRITTELLE DI FARINA DI CASTAGNE CON RICOTTA E PANCETTA
Questa ricettina l'abbiamo scoperta nella nostra ultima gita in toscana in un ristorantino a Semproniano e essendoci piaciuta molto ci siamo fatti dire dal cuoco la ricetta ... certo le nostre non sono belle perfette e fantstiche come quele originali ma il risultato alla fine non è male ...
INGREDIENTI:
100 gr di pancetta arrotolata
200 gr di ricotta di pecora
olio Evo
pepe
Olio per friggere
PER LA PASTELLA:
Io sono andata ad occhio dovete tenere conto che la pastella non deve essere troppo liquida , ma deve rimanere un po asciutta .
Io ho usato
Farina di Castagne qb
Acqua gassata ( di quele che quando la bevi ti fa uscire le lacrime)
Un cucchiaio di aceto
Sale
PREPRAZIONE:
Preprate la pastella mantenedola asciutta aggiungendo l'acqua supergassata alla farina , un pizzico di sale e un cucchiaio di aceto e fate riposare un'ora.
Scladate l'olio per frittura e una volta arrivato a temperatura preprare le frittelle aiutandovi con 2 cucchiai e cominciate a friggere. Quando saranno dorate togliete dall'olio e mettetele ad usciugare su carta da cucina.
Preparate i piatti da portata mettendo un cucchiaio di ricotta di pecora , poggiate sopra una frittellina e coprite con metà fetta di pancetta procedete cosi per ogni porzione ( ve ne consiglio un massimo di 3 a persona .
Una volta pronte le porzioni accendete il forno a 100° e quando sarà pronto mettete i piatti in forno a lasciate che sia la ricotta che la pancetta si sciolgano un po a quel punto le nostre frittelline saranno pronte, un goccio di olio Evo una spuzzata di pepe e BUON APPETITO.
Queste fritelle possono essere usate anche per una preparazione dolce accompagnandole con della marmellata o del miele
INGREDIENTI:
100 gr di pancetta arrotolata
200 gr di ricotta di pecora
olio Evo
pepe
Olio per friggere
PER LA PASTELLA:
Io sono andata ad occhio dovete tenere conto che la pastella non deve essere troppo liquida , ma deve rimanere un po asciutta .
Io ho usato
Farina di Castagne qb
Acqua gassata ( di quele che quando la bevi ti fa uscire le lacrime)
Un cucchiaio di aceto
Sale
PREPRAZIONE:
Preprate la pastella mantenedola asciutta aggiungendo l'acqua supergassata alla farina , un pizzico di sale e un cucchiaio di aceto e fate riposare un'ora.
Scladate l'olio per frittura e una volta arrivato a temperatura preprare le frittelle aiutandovi con 2 cucchiai e cominciate a friggere. Quando saranno dorate togliete dall'olio e mettetele ad usciugare su carta da cucina.
Preparate i piatti da portata mettendo un cucchiaio di ricotta di pecora , poggiate sopra una frittellina e coprite con metà fetta di pancetta procedete cosi per ogni porzione ( ve ne consiglio un massimo di 3 a persona .
Una volta pronte le porzioni accendete il forno a 100° e quando sarà pronto mettete i piatti in forno a lasciate che sia la ricotta che la pancetta si sciolgano un po a quel punto le nostre frittelline saranno pronte, un goccio di olio Evo una spuzzata di pepe e BUON APPETITO.
Queste fritelle possono essere usate anche per una preparazione dolce accompagnandole con della marmellata o del miele
sabato 27 marzo 2010
INDOVINELLO
Vi ricordate " Indovina chi?" ..." Ha i baffi ?!!! Porta gli Occhiali?!!!" Mi è sempre piaciuto tanto... Quello che vi proponiamo èuna rivisitazione di questo gioco...
INDOVINA LA SPEZIA!!!!
Non è un gioco a premi , non si vince nulla ma abbiamo bisogno di tutto il vostro aiuto perchè ci troviamo davanti ad un vero e proprio mistero che ne io ne Memo siamo in grado di risolvere ...
Ma partiamo dall'inizio
Un nostro carissimo amico è stato ad Istambul un po di tempo fa e sapendo dellla nostra passione per le spezie ce ne ha riportate un po tra cui "LA SPEZIA MISTERIOSA"
beh ci credete ancora non abbiamo capito che cosa è , pensavamo a qualcosa tipo senape , ma non è cosi e quindi prima di avvelenare qualcuno o di utilizzarla in maniera sbagliata , vorremmo condividere con voi questo Mistero dei Misteri e chissà magari scopriremo cosa è
INDOVINA LA SPEZIA!!!!
Non è un gioco a premi , non si vince nulla ma abbiamo bisogno di tutto il vostro aiuto perchè ci troviamo davanti ad un vero e proprio mistero che ne io ne Memo siamo in grado di risolvere ...
Ma partiamo dall'inizio
Un nostro carissimo amico è stato ad Istambul un po di tempo fa e sapendo dellla nostra passione per le spezie ce ne ha riportate un po tra cui "LA SPEZIA MISTERIOSA"
beh ci credete ancora non abbiamo capito che cosa è , pensavamo a qualcosa tipo senape , ma non è cosi e quindi prima di avvelenare qualcuno o di utilizzarla in maniera sbagliata , vorremmo condividere con voi questo Mistero dei Misteri e chissà magari scopriremo cosa è
lunedì 22 marzo 2010
RISOTTO AGLI ASPARAGI
Ritorniamo dopo questa assenza forzata con una ricetta semplicissima ma che a me personalmente piace molto , Il risotto agli asparagi... uno di quei piatti che quando hai zero idee per il pranzo o la cena alla fine accontenta tutti ed è veloce da fare ;)
INGREDIENTI:
Riso carnaroli ( io solitamente mi regolo con due pugni dei miei a persona)
un mazzetto di asparagi
1 cipollotto
sale
pepe
olio Evo
PER IL BRODO VEGETALE
1Carota
1 Patata
1 cipolla
1 sedano
sale qb
PREPARAZIONE:
Preparate il brodo vegetale che vi servirà per cuocere il riso .
Nel mentre fate sbollentare gli asparagi in acqua salata , scolateli quando ancora non sono troppo cotti perchè poi li faremo finire di cuocere con il riso.
In una padella capiente fate soffriggere il cipollotto in 2 cucchiai di olio Evo e aggiungete il riso e fate soffriggere per pochi minuti.
Aggiungete il brodo di volta in volta fino a quando il riso non sarà quasi pronto.
A questo punto aggiungete gli asparagi tagliati a pezzetti e portate a termine cottura.
Et voilà il risetto è pronto :)
Impiattate e spruzzate con un po di pepe nero
Buon appetito!!!!!
INGREDIENTI:
Riso carnaroli ( io solitamente mi regolo con due pugni dei miei a persona)
un mazzetto di asparagi
1 cipollotto
sale
pepe
olio Evo
PER IL BRODO VEGETALE
1Carota
1 Patata
1 cipolla
1 sedano
sale qb
PREPARAZIONE:
Preparate il brodo vegetale che vi servirà per cuocere il riso .
Nel mentre fate sbollentare gli asparagi in acqua salata , scolateli quando ancora non sono troppo cotti perchè poi li faremo finire di cuocere con il riso.
In una padella capiente fate soffriggere il cipollotto in 2 cucchiai di olio Evo e aggiungete il riso e fate soffriggere per pochi minuti.
Aggiungete il brodo di volta in volta fino a quando il riso non sarà quasi pronto.
A questo punto aggiungete gli asparagi tagliati a pezzetti e portate a termine cottura.
Et voilà il risetto è pronto :)
Impiattate e spruzzate con un po di pepe nero
Buon appetito!!!!!
lunedì 1 marzo 2010
ECCOCIIIIII
Carissimi tutti è un mese che non ci facciamo sentire ma è stato un mese densissimo sia lavorativamente che dal punto di vista della ricerca di una casa per me ed Emanuele ... dopo mille peripezie e case fatiscenti fatte passare per il castello di Cenerentola finalmente dieci giorni fa l'abbiamo trovata!!!!!!
E' bellissima giusta per noi due e per i miei tesorini pelosi , nella zona che dicevamo noi alla cifra che volevamo noi e con una cucina bellissima e spaziosa;)
Da luglio diventerà la nostra dimora ...
Mi manca un po' condividere con voi le nostre ricette ma dovete scusarci si cucina molto poco in questo periodo , ultimamente i miei turni e quelli di Emanuele non coincidono mai , tanto è che ho messo una sua foto sul comodino per ricordarmi che faccia ha visto che sono 10 giorni che io faccio turni intermedi e lui le notti e di conseguenza la cucina ne sta risentendo, ma attenzione che ho delle spezie nuove da provare quindi torneremo prestissimo.
Un bacione a tutti
Elisa ed Emanuele
E' bellissima giusta per noi due e per i miei tesorini pelosi , nella zona che dicevamo noi alla cifra che volevamo noi e con una cucina bellissima e spaziosa;)
Da luglio diventerà la nostra dimora ...
Mi manca un po' condividere con voi le nostre ricette ma dovete scusarci si cucina molto poco in questo periodo , ultimamente i miei turni e quelli di Emanuele non coincidono mai , tanto è che ho messo una sua foto sul comodino per ricordarmi che faccia ha visto che sono 10 giorni che io faccio turni intermedi e lui le notti e di conseguenza la cucina ne sta risentendo, ma attenzione che ho delle spezie nuove da provare quindi torneremo prestissimo.
Un bacione a tutti
Elisa ed Emanuele
lunedì 25 gennaio 2010
RISOTTO RADICCHIO E GAMBERI AL PROFUMO DI ARANCIA
Questo risotto nasce da una cena con la mia migliore Amica, era una vita che non ci vedevamo e così abbiamo optato per un ristorantino molto molto carino a Ponte Milvio, dove oltre ad una buona cucina hanno anche una buona carta dei vini, il che per la nostra serata non guastava visto le mille cose da raccontarci qualcosa per bagnare l'ugola serviva e come si sa l'acqua fa venire la ruggine ;) ... sì mi sto dilungando e mi sono persa .... dicevo ?!!!!!!... Ah sì il risotto , beh era nel menu e incuriosita l'ho provato , mi è piaciuto cosi tanto l'accostamente del radicchio con i gamberi e l'arancia che ho voluto subito rifarlo e cosi eccolo qui
INGREDIENTI x 4 PERSONE ( vi prego non mi odiate ma sono andata molto ad occhio )
Riso carnaroli io mi sono regolata con 2 pugni a testa
300 gr di gamberoni ( questa volta li ho comprati surgelati)
1 Cespo di radicchio
Mezza cipolla
1 arancia non trattata
Olio EVO
Pepe Rosa
sale
Brodo vegetale
PREPARAZIONE:
Fate sbollentare i gamberi in acqua leggermente salata una volta pronti toglieteli dall'acqua e tenete l'acqua di cottura da parte.
fate soffriggere la cipolla in 2 cucchiai di olio Evo fino ad imbiondirla e poi toglietela.
Fate saltare il riso per qualche minuto nell'olio e poi cominciate ad allungare con l'acqua di cottura dei gamberi , qualora non dovesse bastare per portare a termine cottura il riso aggiungete il brodo vegetale .
Aggiungete i gamberoni e fate finire di cuocere.
A fine cottura aggiungete il radicchio tagliato a listarelle , impiattate e grattugiate su ogni porzione di riso una spruzzata di buccia di arancia , guarnite con del pepe rosa e gustavi il piattino ;)
Con questa ricetta partecipiamo alla raccolta di Elena
Besos LM
INGREDIENTI x 4 PERSONE ( vi prego non mi odiate ma sono andata molto ad occhio )
Riso carnaroli io mi sono regolata con 2 pugni a testa
300 gr di gamberoni ( questa volta li ho comprati surgelati)
1 Cespo di radicchio
Mezza cipolla
1 arancia non trattata
Olio EVO
Pepe Rosa
sale
Brodo vegetale
PREPARAZIONE:
Fate sbollentare i gamberi in acqua leggermente salata una volta pronti toglieteli dall'acqua e tenete l'acqua di cottura da parte.
fate soffriggere la cipolla in 2 cucchiai di olio Evo fino ad imbiondirla e poi toglietela.
Fate saltare il riso per qualche minuto nell'olio e poi cominciate ad allungare con l'acqua di cottura dei gamberi , qualora non dovesse bastare per portare a termine cottura il riso aggiungete il brodo vegetale .
Aggiungete i gamberoni e fate finire di cuocere.
A fine cottura aggiungete il radicchio tagliato a listarelle , impiattate e grattugiate su ogni porzione di riso una spruzzata di buccia di arancia , guarnite con del pepe rosa e gustavi il piattino ;)
Con questa ricetta partecipiamo alla raccolta di Elena
Besos LM
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